Senza tante storie

scarica il bollettino Insieme del 2 giugno

Abbiamo chiuso il mese di maggio con la festa della Visitazione, che ricorda il fatto di Maria che va ad assistere la cugina Elisabetta vicina al parto.
“Partì in fretta” dice il vangelo. A me piace tradurlo “partì senza fare tante storie, senza cercare tante scuse”.
E vedo in questo aiutare senza fare tante storie la realtà di tantissima gente che si vede investita da qualche urgenza inattesa e si trova ad affrontare, per amore o per forza, situazioni difficili, a prendersi sulle spalle disagi, malattie di parenti e conoscenti. E lo fa senza tante storie, appunto; magari più per forza che per amore, almeno all’inizio, ma poi, quel ‘per forza’ lo fa diventare ‘per amore’, magari anche brontolando un po’.
Perché qualche volta si può amare anche brontolando.
E si riesce a trasformare il “per amore o per forza” in “per amore e per forza”.
E questa è una bella cosa, una buona cosa.
Un caro saluto.

don Gianni.