Sei nato e continui a nascere

Scarica il bollettino Insieme del 10 gennaio

Abbiamo ricordato la tua nascita, Gesù, avvenuta più di duemila anni fa. Ma non possiamo dimenticare che tu continui a nascere.
Nasci nei cuori tristi, angosciati e stanchi, in chi oppresso e affaticato soccombe.
Nasci nei cuori lacerati dal dolore, contusi dal timore, sfiduciati e senza speranza. Nasci nei cuori amareggiati per la delusione, accasciati dal fallimento. Nasci in chi soffre nel corpo martoriato.
Nasci negli ospedali, Gesù, nei luoghi d’abbandono, negli ospizi, tra quanti sono soli, nei luoghi d’infamia, dove si vende veleno, si colleziona morte.
Nasci nelle carceri e nelle chiese vuote. Nasci tra chi muore di fame.
Nasci ancora, Signore, nel cuore di chi sanguina, di che è in agonia.
Nasci, Gesù, per condividere e sostenere, nasci nel cuore di chi non rinuncia e continua a vivere e nel cuore di quanti, sposati, s’arrendono.
Nasci in noi ancora e sempre, in noi che volgiamo lo sguardo al cielo, per scorgere la stella che ci conduca alla tua grotta, dando luce alla nostra notte. (da internet)
Un caro saluto.

don Gianni