È l’indifferenza che ci rovina

scarica il bollettino Insieme del 12 gennaio

Finita la parentesi di bontà natalizia, si torna alla ferocia abituale? Sembrerebbe di sì, guardando a quello che succede nel mondo di nuovo sull’orlo di una guerra totale.
Alla faccia di quella pace, tanto promessa e annunciata e cantata, nella quale pur crediamo e per la quale abbiamo pregato e continuiamo a pregare.
Ai grandi della terra probabilmente il Natale non porta granché. E a noi? È riuscito, riesce a scuoterci almeno un po’ dalla nostra indifferenza? O dobbiamo fare nostre le parole di quel canto d’avvento “…e ti abbiamo visto stabilire la tua tenda fra la nostra indifferenza d’ogni giorno”?
Quel mare della mia indifferenza nella quale mi sento talvolta immerso e nel quale sembra annegare la parte migliore di me!
Meno indifferenza e il Natale non sarà passato invano.
Un caro saluto.

don Gianni.