Scarica il bollettino insieme del 11 maggio
Cari parrocchiani,
forse l’immagine delle “pecore” non rende ragione dell’emancipazione dell’uomo moderno, della libertà che ci appartiene come mai prima d’ora.
In effetti stiamo andando dietro a una strana idea di libertà che ha messo le nostre coscienze prima, e le nostre vite poi, nelle mani del vuoto, dell’indifferenziato, dell’equivalente, facendoci sentire padroni di tutto e di tutti. E così, senza accorgercene, siamo diventati servi di tanti signori! Perciò, se non siamo più pecore… siamo pecoroni! Il Signore ci faccia la grazia di riposare come pecorelle sul suo grembo!
Buona domenica del “Buon Pastore”!
don Christian